Può il cinema documentario di creazione aiutarci a interpretare il presente? Il pluripremiato regista ucraino ci guiderà in una riflessione sul potere delle immagini: come il loro significato dipenda dall’intenzione del regista e non solo dal contenuto visivo. Attraverso questo percorso, esploreremo come il cinema riesca a dare luce e senso agli eventi, intrecciando passato e presente in una narrazione che stimola la comprensione del nostro tempo.
Per la masterclass si consiglia la visione, il giorno precedente, del film:“State Funeral” (Olanda, Lituania, 2019, 135’)
Sabato 7 dicembre, 15:00, Sala 1
Sergei Loznitsa è un regista e documentarista ucraino, noto per il suo approccio unico alla narrazione, che mescola realtà e finzione per esplorare temi come il totalitarismo, la violenza e la memoria storica. Sergei Loznitsa si è laureato presso il Politecnico di Kiev con una laurea in Matematica Applicata. Dal 1987 al 1991, Sergei ha lavorato come scienziato presso l’Istituto di Cibernetica di Kiev, specializzandosi nella ricerca sull’intelligenza artificiale. Nel 1997 si è laureato presso l’Istituto di Cinematografia dello Stato russo (VGIK) a Mosca. Fa film dal 1996 e fino ad oggi ha diretto 25 documentari premiati e 4 film di finzione.
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